Procedono i preparativi per la mostra Scout in allestimento a Lendinara (Ro). L’idea è nata lo scorso aprile 2017 in occasione di un’altra mostra realizzata in occasione dei 35 anni di Lupettismo come FSE dove, visualizzando vari documenti, è balzato all’occhio che nel 2018 sarebbero trascorsi 90 anni esatti dalla messa al bando dello scautismo italiano da parte del regime fascista.
Si è pertanto deciso di proporre una mostra allo scopo di ricordare, soprattutto ai più giovani, cosa dovette subire lo scautismo italiano, come ogni associazione giovanile durante il periodo fascista, ed il ruolo che ebbe nell’ambito della resistenza, dopo l’armistizio dell’ 8 settembre del ’43, durante l’occupazione tedesca fino ai giorni della Liberazione e anche successivamente: aiutando prima i perseguitati dal regime a mettersi in salvo espatriando in Svizzera e dopo il 25 aprile, consentendo ad alcuni gerarchi nazi-fascisti di scampare al linciaggio sommario ad opera della massa popolare e delle truppe partigiane, perchè lo scout “serve in ogni circostanza” ed è sempre dalla parte dei più deboli.
Il materiale è stato fornito dalla Fondazione Ente Morale “Mons. Andrea Ghetti – Baden” di Milano e permette di visionare una panoramica sulla storia dello scautismo cattolico italiano, inclusi gli anni della così detta “Giungla Silente” che iniziò nell’aprile del 1928 e si concluse con la Liberazione del 1945.
E’ molto importante mantenere viva la memoria di questi scout, “le Aquile Randagie” di Milano e Monza, che lasciarono una traccia prima di noi.
Si trova scritto in una incisione in Val Codera, la loro valle dei campi scout clandestini:
“Ciò che noi fummo un dì
voi siete adesso,
chi si scorda di noi
scorda sé stesso”.

La mostra avrà inizio sabato 7 aprile e proseguirà fino al 1 maggio.
Sarà aperta ogni sabato mattina e pomeriggio e ogni domenica pomeriggio e i giorni festivi del 25 aprile e 1 maggio. In altri giorni sarà possibile visitarla su appuntamento al N. 347 9344795.
Nei giorni 21-22-24-25 Aprile sarà funzionante uno stand gastronomico in stile scout: grigliate per tutti i gusti.
Nello stesso periodo a Lendinara si terrà anche la secolare fiera di San Marco, con opportunità di visite guidate in alcuni dei luoghi più preziosi di quella che i nostri padri definirono Lendinara “Atene del Polesine”, e come ogni fiera che si rispetti non mancheranno eventi di intrattenimento e le immancabili bancherelle con prodotti tipici (gastronomici, agricoli, floreali, ecc..).
Questo evento rende particolarmente orgogliosi gli Scout di Lendinara nell’ invitare tutte le associazioni scout del territorio a visitare la Mostra, poichè il tema trattato è trasversale a tutto lo scoutismo in quanto matrice e patrimonio comune, grazie all’Amministrazione Comunale che ha concesso il Patrocinio e l’uso del Palazzo Pretorio e del giardino annesso, luoghi in cui si vedono i segni lasciati dal tempo e da ciò che gli uomini vi fecero, creando la tipica e suggestiva atmosfera di quella che fu la Lendinara medioevale che, nel passato più recente, fino all’inizio degli anni novanta, vide utilizzata anche come carcere di reclusione l’antica prigione.