COMUNICATO STAMPA

Scout d’Europa:
i polmoni dell’occidente e dell’oriente respirano all’unisono

Si avvia a conclusione l’Euromoot 2007 promosso e organizzato dalla UIGSE-FSE (Unione Internazionale delle Guide e Scouts d’Europa). Dopo 7 giorni di marcia i 3000 ragazzi hanno completato l’attraversamento dei Monti Tatra, tra la Slovacchia e la Polonia e stanno giungendo al Santuario di Czestochowa in queste ore.
Il clima di fraternità, condividere la fatica del cammino e la gioia dello stare insieme hanno fatto divenire la babele di lingue [sono presenti ragazzi e ragazze di ben 16 nazioni: Austria, Belgio, Francia, Germania (con due associazioni, una cattolica ed una evangelica), Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Svizzera, Ungheria, Russia (associazione ortodossa) Bielorussia, Ucraina e Slovacchia] un cuore solo e un’anima sola.

A margine dell’Euromoot si è tenuto l’incontro dei Commissari Generali – cioè dei responsabili delle 16 Associazioni Nazionali – che hanno espresso piena soddisfazione per la riuscita dell’Incontro.

“Era ferma convinzione di Giovanni Paolo II che i polmoni dell’oriente e dell’occidente fossero ambedue indispensabili per la nuova Europa – ricorda Jacques Mougenot Responsabile dell’Euromoot – noi possiamo dire che li abbiamo visti respirare assieme questi due polmoni: Russi, Ucraini, Slovacchi da un lato e Francesi, Polacchi, Tedeschi ed Italiani dall’altra; ragazzi e ragazze cattolici, ortodossi, evangelici si sono tutti sentiti fratelli in Cristo.”

“Tornando a casa tutti i Rovers e le Scolte italiani – aggiunge Rosario Barone Commissario Generale italiano – porteranno il loro rinnovato entusiasmo per essersi sentiti, con i giovani dei diversi paesi d’Europa, una vera comunità di vita cristiana, rappresentanti le molteplici forme di espressione del patrimonio comune europeo”